IL COTECHINO E LE LENTICCHIE

Non può assolutamente mancare sulla tavola del primo dell’anno il mitico cotechino con le altrettanto mitiche lenticchie…si dice che portino soldi….(si dice e basta infatti)…ma comunque sono buone e fanno bene ed è un’ottima occasione per mangiarle.

Parliamo del cotechino…dimenticatevi il cotechino precotto! Non voglio nemmeno sentirlo nominare, quello non è cotechino! Procuratevene uno nostrano, io ad esempio ne faccio uno strabuono che viene da Cremona, anni fa lo prendevamo a Castel Rozzone in provincia di Treviglio, paese natio di mio nonno e dove avevamo la casa…quello era davvero eccezionale, ma ormai sono solo bei ricordi.

Armatevi di pazienza nell’attesa che il cotechino cuocia…ci vuole tempo… però alla fine vi leccherete i baffi.

Potete anche accompagnarlo con il purea di patate che secondo me è perfetto, però almeno una lenticchia mangiatela!

IL COTECHINO E LE LENTICCHIE

Per 4/6 persone

1 cotechino nostrano

500gr di lenticchie ( meglio quelle di castelluccio) comunque lenticchie molto piccole

4/5 cucchiai di olio

1 gambo di sedano

1 carota

1 cipolla

a piacere speck (se amate il sapore affumicato) o pancetta

sale

pazienza

Lasciate il cotechino nel suo involucro e bucherellatelo con una forchetta in modo tale che in cottura rilasci tutto il grasso in eccesso, se non presenta già un involucro avvolgetelo in un telo e legatelo con dello spago da cucina.

Mettetelo a cuocere in abbondante acqua a fuoco lento per 4 ore circa, regolatevi in base alla grandezza, in ogni caso non meno di 3 tre ore.

Affettate sottilmente il sedano, la carota e la cipolla, (non avendo in casa il sedano ho optato per il preparato per soffritto surgelato, ma preferite sempre le verdure fresche!) e la pancetta o speck e fate soffriggere, aggiungete le lenticchie precedentemente lavate e acqua sufficiente a coprirle. Fate cuocere per circa 50/60 minuti a fuoco basso controllando sempre che non asciughino troppo e aggiungete quindi altra acqua, regolate di sale.