Olio extravergine di oliva Pujje e il lusso da assaporare
Oggi parliamo di eccellenze italiane, ossia di prodotti di altissima qualità che vengono riconosciuti come Made in Italy al 100% .
L’olio extravergine di oliva è un’eccellenza italiana famosa in tutto il mondo e nel cuore della Puglia una piccola e giovanissima azienda sta facendo grandi cose!
Pujje un’azienda eccellente:
Pujje nasce nel 2017 dall’idea di 3 giovani pugliesi che hanno voluto condividere le eccellenze del territorio pugliese, più precisamente di quello tarantino con un prodotto 100% italiano, anche il nome è ben chiaro: Pujje significa Puglia in dialetto.
Il prodotto è stato definito un olio eccellente con un’acidità bassissima.
Monica Pica e Angelo Ture ci hanno presentato i due prodotti attualmente in commercio.
Anfitrite, un olio armonico, fruttato e leggero con note di erba verde appena sfalciata, che sposa piatti diversi di pesce e pietanze delicate, esaltandoli tutti.
Rea, più intenso con note di foglie di pomodoro e di erbe aromatiche, con prevalenza di mandorla, che dà il meglio di sé con pietanze altrettanto robuste.
I nomi risalgono all’antica Grecia poichè Taranto era una colonia della Magna Grecia. Rea era la dea dell’abbondanza e della terra e richiama la caratteristica tipica del territorio pugliese che è terra, mare e sole per cui è “madrina” di un olio deciso. Anfitrite è la dea del mare che riconduce alla leggerezza e diventa “madrina” di un olio più leggero e delicato.
Entrambi sono contenuti in una bottiglia elegante, raffinata e di gran gusto, sono nati per stare insieme, il bianco e il nero, due bottiglie perfette! Pensate che sono diventate anche bomboniere per i matrimoni, sono un regalo perfetto per fare sempre un’ottima figura.
Adesso voglio lasciarvi qualche breve cenno sull’olio …
La storia dell’olio di oliva: brevi cenni
Secondo la mitologia Poseidone, dio del mare e Atena, dea della saggezza e figlia di Zeus, gareggiarono per ottenere il controllo della città di Atene. Poseidone colpì con il suo tridente la roccia, dove venne poi costruita l’Acropoli, dalla quale uscirono acqua e un cavallo più veloce del vento, Atena invece piantò un ulivo che con i suoi frutti e il suo olio sarebbe stato fonte di nutrimento, avrebbe curato le ferite e le malattie e sarebbe stato utilizzato anche per illuminare le case. Ovviamente vinse lei la gara.
Durante il corso dei secoli l’olio venne prodotto ed utilizzato da tutti i popoli, la storia delle coltivazioni di ulivi è molto lunga ed interessante soprattuto perchè in Italia è stata sviluppata una coltivazione sempre più attenta e di qualità. L’olio d’oliva fu per secoli merce di scambio ed elemento fondamentale per la vita dei popoli.
L’olio extravergine di oliva:
Olio “vergine” significa che viene estratto esclusivamente con metodi meccanici e fisici senza l’utilizzo di solventi ( che si utilizzano per molti oli di semi ). E’ considerato “extravergine” quando l’acidità è inferiore allo 0,8% anche se gli oli di buona qualità hanno un’acidità molto inferiore.
Con un’acidità fino al 2% l’olio è vergine, non extravergine. Se poi l’acidità supera il 2%, l’olio, definito “lampante” non può essere venduto, ma viene destinato alla raffinazione e viene deacidificato con procedimenti chimici diventando olio di oliva “raffinato”. L’olio di oliva è invece una miscela di oli raffinati e di olio vergine in percentuale indeterminata, e deve avere un’acidità inferiore all’1,5%.
Foodblogger e Pujje, un abbinamento perfetto!
Abbiamo incontrato Monica e Angelo da “Mo’ Puglia Bistrot” a Milano in Brera e abbiamo fatto un meraviglioso viaggio alla scoperta di questo altrettanto meraviglioso Olio Evo.
Con l’aiuto dello chef Di Mò, Francois Partisso, francese di nome ma pugliese doc, io e le mie splendide colleghe e amiche, Giovanna Hoang, Francesca Guatteri e Chiara Carolei, abbiamo preparato un mega aperitivo con piatti appositamente creati per esaltare l’olio Pujje:
Calamari ripieni, panzerotti, insalatina di polpo con verdure croccanti… tutti davvero buonissimi!
Pujje è in vendita sul nuovo shop on line aziendale e sta già entrando a far parte delle cucine stellate…lo potete trovare da Giancarlo Morelli nel suo nuovo ristorante Bulk… io vi consiglio di provarlo!
Sapete che io ho origini pugliesi e uso olio extravergine di oliva pugliese tutto l’anno, sarò di parte ma questo prodotto è incredibile e merita di essere portato sulle nostre tavole.
Grazie di cuore a chi ha reso possibile questo incontro, adoro poter conoscere nuove realtà che arricchiscono le mie conoscenze e che mi danno la possibilità di entrare in contatto con prodotti davvero di grandissima eccellenza.
( post sponsorizzato )