Minestra di farro con zucca, porcini e cavolini di Bruxelles
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Dosi per
4 persone -
Tempo totale
45 Minuti
Oggi parliamo di pasta, di minestra e di ingredienti autunnali.
Sgambaro: pastai dal 1947
La storia del Pastificio Sgambaro inizia 10 anni prima del 1947 quando Tullio Sgambaro diventa mugnaio creando un nuovo sistema di macina per ottenere una farina raffinata e di qualità superiore.
Nel 1947 viene aperto il primo pastificio con l’aiuto della moglie Maria a Cittadella.
Con la seconda generazione, grazie ai figli di Tullio e Maria, inizia la vera espansione aziendale: Enzo si occupa delle vendite mentre Dino cerca un contatto diretto con gli agricoltori per ottenere il grano migliore senza intermediari e garantire un controllo di filiera dalla terra alla tavola.
Sgambaro diventa la prima azienda in Italia a certificare un pacco di pasta fin dall’origine e a ottenere la dicitura “100% Grano Duro Italiano” e “km zero”.
Dal 2004 la sostenibilità ambientale è stata notevolmente incrementata, è stato scelto di utilizzare solo fonti di energia rinnovabili, ed è stata avviata una produzione tra le prime in Italia di grano duro italiano biologica e a base di farro e kamut® .
L’obiettivo più ambizioso di Sgambaro è quello di compensare totalmente le emissioni sulla linea Sgambaro 500 gr attraverso la salvaguardia dei boschi esistenti.
Sgambaro: i prodotti
- Etichetta Gialla: la linea gialla si compone di diversi formati di pasta fatta con farina di grano duro al 100%. Vi ricordate la video ricetta che ho registrato con Martina con le bavette al pesto e pomodorini confit? Ecco avevo usato proprio le bavette di questa linea.
- Linea Bio: nella linea bio troviamo la Pasta di Grano Duro Integrale, la Pasta di Farro Dicoccum, Farro Monococcum e Farro Lenticchie e Quinoa, Senatore Cappelli, Khorasan Kamut e Khorasan Kamut Integrale.
La linea Bio di Farro Dicoccum:
La ricetta che ho preparato per Sgambaro vede come protagonisti i Corallini di Farro Dicoccum.
Il farro:
Il farro è il frumento di più antica coltivazione. Pare fosse già presente nel neolitico, ed era la base dell’alimentazione delle legioni romane, veniva usato soprattutto per preparare pane, focacce e polente. La sua coltivazione è stata sostituita nel corso degli anni con quella di grano tenero e duro, perché rendono di più e la loro lavorazione costa meno, il farro infatti non è adatto alle coltivazioni intensive.
Il farro può essere Monococco ovvero con un solo chicco per spiga, Dicocco ovvero con due chicchi per spiga, o Spelta che è un incrocio tra farro e una graminacea selvatica.
Il farro è molto resistente e per la sua coltivazione l’uso di prodotti chimici è molto ridotto.
Il farro contiene meno glutine ed è meno calorico rispetto ad altri frumenti. Ha buone quantità di vitamine del gruppo B e proteine. L’alto contenuto di grassi, fosforo, potassio, piridossina e betacarotene ha un ruolo rilevante nelle funzioni cellulari e lo rende un efficiente agente antiossidante.
La mia ricetta:
Ho voluto fare una minestra con la pasta ma che fosse davvero gustosa e sfiziosa, con pochi ingredienti e di facile preparazione.
- I Corallini di Farro Dicoccum Sgambaro che andrete a cuocere direttamente in pentola con la zucca
- La Zucca varietà Delica che ben si presta a dare dolcezza al piatto
- I Funghi Porcini che siano freschi o congelati vanno fatti dorare in padella con uno spicchio di aglio e aggiunti in cottura
- I Cavolini di Bruxelles sono sfogliati e ripassati in padella per 1 minuto e danno la nota croccante al piatto
- Un filo di olio extravergine di oliva di qualità e un pizzico di pepe a completare il tutto.
Ingredienti per 4 persone
- 200 g di Corallini di Farro Sgambaro
- 300 g di funghi porcini surgelati
- 350 g di zucca Delica senza buccia
- 1 cipolla dorata
- 2 spicchi di aglio
- 1,6 l di acqua calda circa
- 4 cavolini di Bruxelles
- sale
- pepe
Procedimento
- Schiacciate due spicchi di aglio con la buccia e fateli dorare con un filo di olio. Aggiungete i funghi porcini e fate cuocere finchè non saranno cotti e dorati.
- Affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere con poco olio.
- Tagliate la zucca a cubetti piccoli, aggiungetela alla cipolla e fate insaporire per pochi minuti, aggiungete un goccio di acqua e lasciate cuocere per 5 minuti.
- Prelevate 4/5 mestolini di zucca e frullatela fino ad ottenere una crema che terrete da parte.
- Sfogliate 4 cavolini di Bruxelles e fateli saltare in padella con olio evo per 1 minuto a fiamma alta.
- Aggiungete l’acqua necessaria a far cuocere la pasta, circa 1,6 l. Quando avrà preso bollore aggiungete la pasta e fate cuocere per il tempo necessario. Aggiungete quasi a fine cottura la crema di zucca e i porcini e regolate di sale.
- Servite la minestra calda aggiungendo al piatto le foglie di cavolini di Bruxelles e una spolverata di pepe.